lunedì 25 giugno 2012

Topless



Il mio fidanzato ha portato il nano e me al mare nel weekend appena trascorso... per questo gli ho scolpito un mezzobusto in marmo in salotto... perdo la testa per un assaggio di vacanza fuori dal mese di agosto.
È stato tutto bellissimo, ci voleva! Ci siamo rigenerati.

Non siamo stati a Rio, ma in Liguria. La Liguria a giugno non è Ibiza, è il regno delle vedove con messaimpiega impagliata e di famigliole fuggite dal Piemonte o dalla Lombardia per pochi giorni...
Ma c’è un’altra categoria che ama la vita da spiaggia sempre e ovunque, le fanatiche dell'abbronzatura, quelle che trovano Obama un po' palliduccio, quelle che fa nulla se si seccano come una prugna ma il marrone gli sta da dio! Non calcolano che se la natura le avesse volute con pelle scura le avrebbe fatte nascere in Senegal... no, secondo loro si tratta di un errore al quale porre rimedio! Quindi in spiaggia sono stata omaggiata da vari (ed eventuali) topless.
Ora... io penso che il seno sia la parte del corpo più sexy di una donna e in quanto femmina capisco il bisogno di un'abbronzatura omogenea e non "a dalmata". Giuro che condivido in pieno... io non lo faccio solo perché il mio fidanzato non vuole mi vergognerei in un posto affollato a sfoggiare le mie "grazie".. magari in una spiaggia vuota o su una barca sì... Ma non mi dà fastidio vedere le altre in topless.
Ho solo pensato a lungo a questo: il modello di seno da esibire non dovrebbe superare un test d'ingresso prima? Voglio dire... come cavolo si fa ad aver le tette a "orecchie di cocker" e sbatterle lì sul bagnasciuga?
Come si fa a passeggiare facendo sobbalzare burrate informi?
Come puoi non vergognarti di far vedere anche solo al venditore ambulante di orologi quei due segnalibri? O peggio quel seno che si va a nascondere sotto le ascelle stando supina?
Va bene, non siamo tutte modelle... (a me lo dite poi!) ma appunto! Proprio perché abbiamo tutte dei difetti non è buongusto cercare di celarli? Io è tutta la vita che ci provo!
In spiaggia dove si è piuttosto svestiti trovo sia carino cercare di impressionare il meno possibile il prossimo... taluni fanno spuntini sotto l'ombrellone, si dovrebbe rispettare la loro digestione.
In due giorni ho visto:
ragazze carine : bikini = donne con tette cadenti : topless
come mai?
Devo però ringraziarle, perché non facendo parte io né del primo tipo di donna né del secondo (per ora), ho avuto un'impennata di autostima!
E poi tanto avevo da giocare col nano...
Buona settimana a tutti!

13 commenti:

  1. Che ridere le orecchie di cocker!!
    Effettivamente a volte ci penso al mio tanto caro effetto dalmata..ma non sarei a mio agio e avendo la fortuna di una fornitura buona già con un costume normale mi capita di cogliere sguardi persi..e non nei miei occhi...
    PErò di solito chi si lancia in questi topless sono signore non più giovanissime..quindi chissà..dopo una certa età ce ne fregheremo pure noi di mostrare un purè o una panna cotta (tanto per rimanere in tema culinario)!
    Un bacione

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  2. Quando sono andato, per la prima volta, in una spiaggia nudisti (io non ero nudo, ma passeggiando ci sono arrivato) ho avuto una delle delusioni più cocenti della mia vita.
    Mi aspettavo frotte di Pamele Anderson formato BayWatch o di Arnold Schwarzenegger dei giorni migliori e invece mi sono trovato a abbassare lo sguardo davanti alla palle flaccida di tranquille 60/70 enni che passeggiavano tenendo per mano i nipotini.
    Dovrebbero mettere un limite massimo d'età nelle spiagge nudisti, dico io..Sempre per il buon gusto, intendo.

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    1. Scusa se te lo dico ma se frequenti le spiagge naturiste per cercare di vedere "bella gente" nuda hai sbagliato filosofia. Così come chi viene per cercare scambisti o per fotografare di nascosto.

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  3. Io sono naturista, o nudista che dir si voglia, e trovo molto volgare il topless da parte di gente che non se lo può permettere, così come certi costumi a filo interdentale.

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  4. A volte basterebbe solo un pò di buon gusto e più amore verso se stessi, ma non solo in spiaggia...
    Un abbraccio

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  5. Sono d'accordo... il buon gusto ci vorrebbe ovunque! ma purtroppo è soggettivo! Estremamente!!! :D

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    1. Dovrebbero iscriverlo d'ufficio al WWF per prevenirne l'estinzione, come per i panda....
      Roberta

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  6. Ah-ha, bella descrizione! Come darti torto! Concordo in pieno!
    Baci

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  7. non puoi che trovarmi in linea con te.
    il buon gusto ci vorrebbe sempre e comunque!

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  8. Il fatto è che nessuna pensa alla prova matita e spesso ci sta su una scatola di Carioca da 36 colori.
    Però, magari, è una necessità dovuta allo scarso spirito commerciale delle aziende che producono i bikini. Proprio ieri ne cercavo uno spaiabile, quinta sopra, terza/quarta sotto. Peccato che i modelli da "quinta" oppure "coppa E" siano da vecchia.
    Roberta

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  9. Ah ah ah, molto divertente!
    In effetti ci sono due scuole di pensiero per il topless, come del resto anche per la minigonna o i leggings: 1) solo chi ha un seno (o gambe) da copertina è autorizzata; 2) non importa la qualità della mercanzia esibita, tutti sono autorizzati.
    Io sono per la sincera auto-analisi davanti allo specchio ;)))

    www.lostinunderwear.blogspot.com

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  10. Questo post mi ha divertita un sacco, però.. però.. però.. non pensi che sia bello che ognuno se non fa del male sia libero di fare ciò che vuole? Se una persona non ha buon gusto e si sente a suo agio con le tette al vento lascia pure che si esibisca, tu nell'attimo del passaggio guarda altro, cerca la bellezza altrove. A me danno molto più fastidio gli arroganti e i maleducati, quelli li rinchiuderei tutti in una gabbia, ma qui il discorso diventa lungo e complicato. Ti seguo sempre, mi piace il tuo blog, buon week end.

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  11. Anche io non sopporto gli affetti da tintarellite, la natura ha creato i melanomi per arginarli ma loro non han paura di nulla.
    Sulle sise al vento c'è poco da dire, è come il costume a mutanda per gli uomini, fai come ti pare ma se non sei all'altezza non te lamentà se ti lanciano le meduse morte sul collo.

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