giovedì 24 maggio 2012

Chiarezza! prima di tutto


Io sono un tipo diretto, pure troppo, e vorrei che tutti i restanti abitanti del pianeta lo fossero altrettanto!

Non sopporto tante cose, è un problema legato al mio sesso e all'età, ma una tra tante è la poca chiarezza nella comunicazione: i discorsi vacui, le frasi prive di verbo, le parole surrogate, i concetti liofilizzati, i periodi volutamente incompiuti e le contraddizioni...

Penso che sia facile capirsi dopotutto:

«Come stai?» --- «Bene!» oppure «Ho il ciclo!»
 «Ti piace?» --- «Sì!» oppure «Mi fa cagare!»

difficile?
Non lascia adito a dubbi o discussioni successive. La vita non sarebbe tanto semplice?

Invece tutti i giri di parole e la burocrazia quando non serve mi confondono!
La mia mente è basic, ragiono in sistema binario, praticamente non ce la faccio a capire cose complicate, quindi perchè la gente fa roba da non credere?
Pronuncia frasi tipo: «Ti sta abbastanza bene anche se il colore non è in tono con la tua pelle, ma forse è colpa della luce...»
o il più laconico e menefreghista «Fai tu!»
oppure assurdi panegirici: «Avete lavorato benissimo quest'anno con i bambini in classe, maestre come voi non esistono, mio figlio apprezza tantissimo e viene all'asilo contento ogni giorno....» (commenti di fuoco ai parchetti poi!)

Faccio fatica!
Pensate questa poi... una volta ho votato, e votare è semplice e diretto come piace a me: metti la crocetta! Non si può sbagliare nel leggere il risultato. E la maggioranza ha votato come me. Se non ricordo male vivo in un paese democratico, devo averlo sicuramente letto da qualche parte....
Bhe comunque quella volta vinse la maggioranza (come spesso accade quando non è presente la dittatura) e si decise "Aboliamo i finanziamenti pubblici ai partiti". FIGO!
Ma l'evidente poca chiarezza di ciò fece sì che dalla finestra entrò il rimborso elettorale. Ma la parola "rimborso" forse io non l'avevo mai capita profondamente, ora so che se spendo 5 con un rimborso posso avere 10mila! FIGO!
Poi ieri hanno detto, va bhe dai dimezziamo sto rimborso...

Succedono cose strane... ma dev'essere sicuramente un problema mio.


12 commenti:

  1. Col tempo e giusto per non farmi venire l'ulcera, ho imparato a non farmi troppe domande... ne va della propria salute personale!
    Ci sono troppe cose che non vanno là fuori, quindi visto che, anche se faccio la mia parte per cambiarle non succede niente, allora sai che c'è? Faccio di tutto on modo che almeno in casa mia vada tutto bene e che sia tutto in armonia!
    Vuol dire essere menefreghisti e stare fuori dal mondo? Vuol dire non seguire i propri ideali e combattere le proprie convinzioni?
    Non credo... vuol dire mantenere la propria salute mentale, vuol dire non farsi prendere dlla depressione e vuol dire cercare di stare bene e di fare stare bene chi ti sta accanto! Altrimenti se sei sempre incazzato, non gira mica bene niente, sai?

    Bacioni

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    1. Essere chiari con se stessi viene prima di tutto! ;-)

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    2. Non vorrei essere stata fraintesa, ma volevo sottolineare che anch'io non mi arrendo, continuo a fare la mia parte econtinuo a sperare che le cose cambino. Ma visto che di cose per essere incazzati e per stare male ce ne sono quante ne vuoi, ho deciso che me la prendo veramente se le cose vanno male a casa mia, perchè allora sarò stata io che ho sbagliato veramente qualcosa.
      Le parole di Terzani che hai scritto all'inizio del blog dicono tutto: se non cerchi di trovare la pace dentro di te, allora non ci sarà mai da nessuna parte!
      E parlo ovviamente di me.

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    3. pensa che Terzani le scriveva in una lettera rivolta alla Fallaci... e quella sì che era incazzosa! :D
      Clara guarda che ti ho capita (spero) e trovo bello che tu abbia questa linea "chiara" dentro di te, per te e per la tua famiglia. Non è banale quello che fai.

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  2. Non è un problema solo tuo, tranquilla. Anche per me sì vuol dire sì e no vuol dire no, se una cosa è bianca non è certo nera, grigia, verde...Non mi arrendo, però, cerco sempre di combattere le battaglie, almeno quelle più piccole, fuori dalle mura domestiche, perché la vita è anche fuori.
    Roberta

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  3. Poca chiarezza. Anche nei rapporti personali: alle volte basterebbe provare a parlarsi invece finiamo sempre per rifugiarci nel pensiero precostituito, evitando il confronto.
    OT: bello Doyle?

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    1. yes! Proprio non male! È il primo suo che leggo... era da Natale che mi aspettava sul comodino.

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  4. Anch'io sono un tipo diretto e sincero. Tuttavia non cerco il conflitto. A volte piuttosto di battagliare, preferisco stare zitta.

    www.lostinunderwear.blogspot.com

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  5. Grazie a un post che ho scritto ho sciolto dei nodi nel rapporto coi miei suoceri e cognati. Non è facile parlare esplicitamente, almeno per me: mi è più facile scrivere. Però poi la chiarezza trionfa!

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  6. io sono diretta.
    e quindi sono antipatica.
    funziona così.

    p.s.:quando finisci il libro mi fai sape'??

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  7. Mi è piaciuto molto questo post schietto e diretto! Anche io non sono una da mezzi termini, ma spesso e volentieri tra quello che le persone dicono e i comportamenti non c'è un nesso... bho! anche io amerei un mondo di chiarezza e sincerità! Mai dire mai :)

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